Lettere
Cari lettori, come state?
Non è un caso che io abbia esordito in questo modo, tipico di una specifica forma letteraria… esattamente, le epistole, attorno a cui ruota il mio nuovo progetto, intitolato, per l’appunto, Lettere.
Esse sono indirizzate ai destinatari più diversi, addirittura ve n’è una dedicata alla sottoscritta: alt, non si tratta di egoismo, bensì di amor proprio, quella caratteristica fondamentalmente per vivere sereni che a me, purtroppo, è sempre mancata dai tempi della scuola (se avete letto la mia poesia Scuola elementare, sapete di che cosa parlo).
Poi ve ne sono altre indirizzate a persone che mi hanno arrecato fastidio, come ad esempio una bulla che mi ha reso la vita impossibile fino all’esame di maturità , oppure un agente di moda che, dopo essersi intascato tranquillamente i miei soldi ed avermi assicurato una carriera spaziale, mi ha lasciato a bocca asciutta (e soprattutto a portafoglio vuoto!).
L’intento di queste lettere è narrare il rapporto fra la sottoscritta e i differenti destinatari dal mio punto di vista, mettendo in risalto, nei casi negativi, i torti subiti e, nei casi positivi, ciò che di buono l’altra persona ha fatto per me; ognuna di conclude con congedo che può comprendere un augurio particolare (calma, calma, niente di brutto ai miei antagonisti, so che esiste il karma!).
Al momento le lettere non arrivano alla decina, ho iniziato a lavorarci solamente questo mese, ma presto inizierò a renderne pubblica qualcuna. Anzi, se siete proprio curiosi, visitate il blog di Tatiana Levi, che offre agli scrittori la possibilità di pubblicare un proprio elaborato accompagnato da una breve presentazione di se stessi: io ho candidato proprio la mia Lettera a me stessa, la quale è stata assai apprezzata e spero possa fornire un po’ di supporto alle persone che stanno affrontando un momento complicato o che, come me, hanno un passato sofferto.
Dal punto di vista formale, le mie epistole sono fedeli al mio stile, sono infatti costituite di versi dalla lunghezza variabile in rima baciata.
Dovete sapere che, paradossalmente, la vostra blogger di fiducia rende molto di più tramite la poesia che la prosa: una volta mi sono cimentata nella stesura di un romanzo ma ho faticato a raggiungere le tre cartelle in due giorni!
Al contrario, il mio caro Amori mi ha concesso di superare le 80 facciate in poco più di un mese e devo dire che, al di là della forma, il contenuto mi ha dato molta soddisfazione.
Ora vi saluto, cari lettori, continuate a seguirmi per leggere le mie novità . 👋
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